PATATE

COS'E'LA PATATA?:
E’ un tubero di cui esistono numerose varietà: a polpa gialla (olandesi), a polpa bianca e a polpa farinosa. Si trova sul mercato tutto l’anno.

LE PROPRIETA': 
Le patate hanno grandi quantità di vitamine B, magnesio e fosforo e sono dunque energetiche ed adatte al consumo negli sportivi. Per la loro proprietà antifermentativa sono utili contro la diarrea e la colite. La ricchezza in acqua e potassio le rende utili a chi soffre di ipertensione, naturalmente, ripeto se consumate lesse o al forno.


CURIOSITA' :
Le patate sono un ingrediente estremamente versatile. Eccellenti dal punto di vista nutrizionale, contengono una buona quantità di fibre e minerali come il potassio, le vitamine C e B consentono di preparare innumerevoli ricette e per questo motivo sono gli ortaggi che, probabilmente considerando anche il motto universale “chi mangia patate non muore mai”, vengono coltivati e consumati pressoché in ogni paese del mondo! Ne esistono numerose varietà che si prestano a cotture diverse. Le patate a pasta bianca sono adatte a essere bollite; basta porle in una pentola coperte di acqua bollente, mettere un coperchio e farle cuocere finché non diventano morbide. Poi ci sono le patate farinose, perfette per il purè (schiacciate, lavorate con il burro, sale, pepe e latte caldo), che insieme alle precedenti sono eccellenti arrostite con l’olio in forno finché non risultano croccanti e dorate. Se poi volete preservare i principi nutritivi della patate, allora alcune cuocetele con la buccia; infatti è sempre meglio non sbucciarle e, se occorre, privarle della buccia quando saranno cotte e abbastanza tiepide da essere maneggiate. Quando le acquistate, assicuratevi che siano sode, con la pelle ben tesa e senza macchie. Le patate nuove vanno consumate il prima possibile; il loro sapore è buonissimo, che si esalterà se le cospargete con del burro fuso; le patate vecchie si conservano al fresco e al buio. E’ importante tenerle al riparo dalla luce per evitare che diventino verdi e prendano un sapore sgradevole, incrementando, inoltre, il loro naturale contenuto di tossine glicoalcaloidi

RIMEDI NATURALI:
Curare il mal di testa - bruciore agli occhi.
Tagliate a fette una patata cruda, chiudete gli occhi e poggiate le fette sulle palpebre. Oppure grattugiate la patata, mettetela dentro della garza e poggiate sugli occhi. Rilassatevi per 15 minuti.
· Bagnate dei dischetti struccanti di cotone con del latte freddo e poggiateli sugli occhi chiusi.

· Mischiate alcune gocce di olio alla vitamina E dentro una ciotola di acqua molto fredda. Immergeteci dei cotoncini e poggiateli sugli occhi chiusi per 20 minuti.
la patata americana:
Come la tradizionale patata, anche la patata dolce trova largo impiego in ambito fitoterapico, per la cura del corpo e la bellezza. I caroteni e gli antociani sono particolarmente efficaci contro i radicali liberi, ma anche altri elementi rendono la patata americana un ottimo alimento, tra i quali il sodio, il calcio, il fosforo e il potassio. La buccia, che può essere mangiata insieme alla patata, contiene inoltre il caipo, una sostanza in grado di ridurre il colesterolo e proteggendo così dal rischio di disturbi cardiovascolari. Come per la patata tradizionale, se tagliata a fette ed apposta sulla pelle la patata dolce rivela proprietà emollienti e può rendere la pelle lucente e morbida. Il consumo di patate dolci è inoltre consigliato per le donne per ritardare l’insorgenza della menopausa e per mitigarne i sintomi, come le vampate di calore, grazie alla presenza di progesterone nel tubero. Il consumo della patata dolce allo stato naturale ha ridotto effetto; per questo sul mercato sono presenti anche pillole e compresse con estratti ricchi del principio attivo, che però è meglio assumere su consiglio e supervisione del medico.
*Per saperne di più sulle proprietà andate su italiadonna.it. Sarà invece Wikipedia a rendervi patatologi e a farvi conoscere le differenze tra i vari tipi di patate.



RICETTA: TORTA DI PATATE DOLCI (AMERICANE)
INGREDIENTI PER 6 PERSONE:

1 kg di patate americane

1 etto e mezzo di burro

300 ml di latte (meglio se intero)

farina (diciamo circa 1 etto e mezzo)

1 uovo intero più 1 tuorlo

300-350 g di zucchero

pinoli

uvetta

1 limone (solo per grattugiarne la buccia)

1 bustina di lievito vanigliato

3/4 cucchiai di grappa (opzionale ma caldamente consigliata)

1 fialetta di aroma al limone

pane grattugiato (da usare per spolverare il fondo della teglia)

un pizzico di sale

COME FARE:
PREPARAZIONE:
Lessare le patate facendo attenzione che non si rompano, aspettare che si raffreddino (altrimenti aggiungendo l'uovo questo si cucinerebbe), schiacciarle con una forchetta o uno schiacciapatate in una terrina capiente.
Fondere il burro (tenerne un po' da parte per ungere in seguito la teglia) nel latte, aggiungere latte e burro alle patate schiacciate, aggiungere anche il fiore, le uova, la bustina di lievito, lo zucchero, l'uvetta, i pinoli (non tutti), la grappa, la buccia grattugiata del limone, il sale e la fialetta di aroma.
Mescolare il tutto con un cucchiaio di legno mantenendo l'impasto molto morbido (quindi se avete il dubbio che il composto sia troppo "legato" aggiungere un altro po' di latte).
Intanto accendere il forno e portarlo a 180/190 gradi.
Imburrare (abbondantemente) il fondo di una teglia (meglio se rettangolare) preferibilmente antiaderente e spolverizzarlo con del pane grattugiato.
Versare il composto nella teglia e stenderlo ottenendo un strato uniforme (perfetto sarebbe che l'altezza dello strato risulti intorno ai 5/6 cm).
Aggiungere sulla superficie i pinoli rimasti.
Infornare a mezza altezza per circa 45/50 minuti.